America 1929 – Sterminateli senza pietà
Bertha, diciottenne rimasta orfana nell’America della grande depressione, vaga per gli Stati Uniti alla ricerca di un modo per non sentire la crisi del 1929. Si innamora del sindacalista Big Bill Shelly, dal quale viene momentaneamente lasciata dopo che gli si era concessa su un treno merci. Dopo si lega a Rake Brown, un baro di cui diviene spall
a.
Presto Bertha ritroverà Shelly. Shelly, Brown , Bertha e il loro amico di colore Von Morton creeranno una banda che, suggestionata dalle idee rivoluzionarie del sindacalista, si getterà a capofitto in una serie di rapine ai treni che appartengono al signor H. Buckram Sartoris, il padrone schiavista di una grossa ferrovia.
America 1929 – Sterminateli senza pietà, del 1972, è diretto da un Martin Scorsese agli esordi, si tratta del suo secondo film dopo il suo debutto con Chi sta bussando alla mia porta?.
Scorsese, dirige un film durissimo e spietato, che traccia un ritratto tremendo dell’America della grande depressione, dove la fanno da padrone le lotte dei sindacalisti nei confronti dei padroni e nella quale vivono moltissimi sbandati e vagabondi che non possiedono nulla. Un paese dove i sindacati vengono costantemente massacrati dalla polizia intollerante e dalla parte dei padroni.
Degne di nota le ottime prove di David Carradine e della giovane Barbara Hershey in America 1929 – Sterminateli senza pietà, che interpretano rispettivamente il sindacalista Big Bill Shelly e Boxcar Bertha Thompson.
In America 1929 – Sterminateli senza pietà si nota già la mano di un regista, che seppur ancora acerbo, farà pochi anni dopo la storia del cinema. Solo l’anno successivo uscirà Mean Streets, prima grande opera di Scorsese. Tiene viva l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine, da vedere.
Titolo originale: Boxcar Bertha
Paese di produzione: Stati Uniti
Anno: 1972
Durata: 85 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: drammatico
Regia: Martin Scorsese
Attori: Barbara Hershey, David Carradine, Barry Primus, Bernie Casey, John Carradine, Victor Argo, David Osterhout, Grahame Pratt, ‘Chicken’ Holleman, Harry Northup, Ann Morell, Marianne Dole, Joe Reynolds, Franklin D. Roosevelt, Martin Scorsese
Soggetto: Ben L. Reitman
Sceneggiatura: Joyce Hooper Corrington e John William Corrington
Produttore: Roger Corman
Distribuzione (Italia): 20th Century Fox
Montaggio: Buzz Feitshans
Musiche: Gib Guilbeau e Thad Maxwell
Scenografia: Walter Starkey
Colonna sonora: N:P.
Citazioni e dialoghi:
Non sono fatto per questa vita. (Big Bill Shelly)
Volevo… volevo dirvi che questa è una rapina, ma se vi metterete contro il muro ci eviterete la fatica di spararvi. (Boxcar Bertha Thompson)
C’è un altro uomo con lui?..No, è solo un negro
Curiosità:
America 1929 – Sterminateli senza pietà ha una sceneggiatura liberamente ispirata a “Sister of the road” (1937) in Italia “Autobiografia di una vagabonda americana”, romanzo autobiografico di Bertha Thompson.
All’epoca si vociferava che Barbara Herhsey e David Carradine in realtà non recitassero affatto quando dovevano recitare scene di sesso in America 1929 – Sterminateli senza pietà.
Si racconta che durante le riprese di America 1929 – Sterminateli senza pietà Barbara Hershey abbia donato a Martin Scorsese una copia del libro dell’autore greco Nikos Kazantakis, intitolato The Last Temptation of Christ, facendosi promettere che se in futuro mai l’avesse messo in scena, avrebbe dovuto destinare a lei la parte di Maria Maddalena. Scorsese molti anni dopo diresse L’ultima tentazione di Cristo e destinò la parte della Maddalena proprio a Barbara Hershey.
In America 1929 – Sterminateli senza pietà Martin Scorsese appare brevemente come cliente di un bordello.
Boxcar Bertha è stato girato in ventiquattro giorni in Arkansas.
In America 1929 – Sterminateli senza pietà è presente anche il padre di David Carradine ovvero John Carradine.
Errori presenti in America 1929 – Sterminateli senza pietà:
Nella scena in cui Bill e Bertha fanno l’amore sul treno merci, in un’inquadratura Bill le tiene una mano sui capelli, ma in quella immediatamente successiva la mano dell’uomo è sul corpo di Bertha.
Nella scena in cui Rake Brown si trova di fronte all’apertura del carro da dove entra la luce del sole qui l’ombra dell’uomo si trova proiettata dalla parte sbagliata. Curioso, eppure la luce non può che entrare da quella apertura.
Nella scena nel carcere nella quale i poliziotti fanno una strage di detenuti, uno degli uomini uccisi, quello sullo sfondo contro l’inferriata, muove una gamba. Questo potrebbe essere un orrore, oppure era ancora vivo, chissà!
Scena in cui i fuggiaschi vengono inseguiti dalla macchina dello sceriffo: la macchina dello sceriffo urta contro un albero e si ammacca sulla fiancata sinistra, ma nelle inquadrature successive l’ammaccatura non c’è più.
Rake Brown accende una candela e spegne il cerino agitandolo nell’aria, nell’inquadratura immediatamente successiva però il cerino è ancora acceso e Rake lo spegne di nuovo soffiandoci sopra.
Nella scena in cui Bertha si avvicina ai giocatori di dadi ha in mano una tazza all’altezza del petto, nello stacco successivo è un po’ più in basso.
Trailer in lingua originale: Boxcar Bertha original trailer
Trailer in italiano: America 1929 – Sterminateli senza pietà trailer ita
Luca Miglietta