La casa dei 1000 corpi, scheda film di Rob Zombie

La casa dei 1000 corpi, scheda film di Rob Zombie

La casa dei 1000 corpi di Rob Zombie

Un film del 2003 che ha come attori principali Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon Zombie, Karen Black, Chris Hardwick, Erin Daniels

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Una scena de La casa dei 1000 corpi, che ha come protagonista Sid Haig
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La casa dei 1000 corpi è ambientata nel 1977, la vigilia di Halloween. Due coppie di giovani, Bill, Jerry e le rispettive fidanzate Mary e Denise sono in viaggio nella sperduta provincia americana alla ricerca di luoghi, storie e personaggi bizzarri da poter inserire in un libro che stanno scrivendo.

Durante una breve sosta in un’area di servizio per poter fare benzina, fanno la conoscenza di Capitan Spaulding, un inquietante clown, che gestisce un museo degli orrori, nel quale vengono descritte le gesta di alcuni serial killer, tra le quali quelle del Doctor Satan.

Il dottore era uno scienziato pazzo che in passato aveva cercato di creare una razza di superuomini tramite disumane pratiche chirurgiche a cui erano state sottoposte le sue vittime. I ragazzi incuriositi vogliono sapere qualcosa di più su Satan e Spaulding li indirizza all’albero dove il dottore è stato impiccato.

Durante il tragitto i quattro danno un passaggio a Baby Firefly che sta facendo l’autostop, per poter tornare a casa. All’improvviso qualcuno spara ad una gomma dell’auto, così Baby e Bill devono incamminarsi a piedi verso la casa della ragazza, dove li raggiungeranno poi anche gli altri tre ragazzi. Qui i quattro conosceranno il resto della famiglia Firefly. Ben presto la serata si trasformerà in un incubo.

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Una scena de La casa dei 1000 corpi, che ha come protagonisti Sheri Moon e Rainn Wilson

La casa dei 1000 corpi è il primo di un trittico horror

Rob Zombie nel 2003 dirige La casa dei 1000 corpi, , al suo debutto dietro la macchina da presa. Il regista e cantante di questo horror ha anche scritto la sceneggiatura. Nel corso degli anni sono usciti due sequel, nel 2005 La casa del diavolo, mentre nel 2019 è 3 From Hell.

Gli attori

Sid Haig, che avevamo già visto in horror come Spider Baby e Blood Bath, questa volta veste i panni di Capitano Spaulding. Bill Moseley, diventato famoso per la parte del fratello di Leatherface in Non aprite quella porta – Parte II, interpreta invece Otis B. Driftwood. Sheri Moon, anche moglie del regista nella vita reale, veste i panni di Baby Firefly. Da segnalare il fatto che l’attrice fa il suo debutto al cinema con questo film.

Chris Hardwick interpreta il ruolo di Jerry Goldsmith, Erin Daniels quello di Denise Willis e Matthew McGrory invece quelli di Tiny Firefly. Da segnalare anche la presenza di Karen Black nei panni di Mother Firefly. Anche questa attrice ha avuto diverse parti in film horror come Ballata macabra, Killer Fish – Agguato sul fondo e in Trilogia del terrore.

Perché vedere La casa dei 1000 corpi?

La casa dei 1000 corpi è un film folle,  malato, grottesco e caricaturale, dove i protagonisti non sono tanto i quattro ragazzi ma la famiglia di pazzi assassini torturatori. La trama è condita con delle immagini ad intervallare il film vero e proprio, cosa che può ricordare, il cult Assassini nati – Natural Born Killers, di Oliver Stone.

La casa dei 1000 corpi è un po’ sgangherato e caotico in alcune parti, ma si lascia guardare catturando l’attenzione dello spettatore fino alla fine. Sufficiente, considerando l’inesperienza del regista alla sua opera prima.

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Una scena de La casa dei 1000 corpi, che ha come protagonista Sid Haig
Dati tecnici della pellicola

Titolo originale: House of 1000 Corpses

Lingua originale: inglese

Paese di produzione: USA

Anno: 2003

Durata: 89 min

Colore: colore

Audio: sonoro

Rapporto: 1.85:1

Genere: Horror

Regia: Rob Zombie

Attori: Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon Zombie, Karen Black, Chris Hardwick, Erin Daniels, Jennifer Jostyn, Rainn Wilson, Tom Towles, Matthew McGrory, Ken Johnson, Michael J. Pollard, William Bassett, Irwin Keyes, Dennis Fimple, Judith Drake, Harrison Young, David Reynolds, Walton Goggins, Gregg Gibbs

Soggetto: Rob Zombie

Sceneggiatura: Rob Zombie

Fotografia: Alex Poppas, Tom Richmond

Montaggio: Kathryn Himoff, Robert K. Lambert, Sean K. Lambert

Effetti speciali: Michael O’Brien, Wayne Toth

Musiche: Rob Zombie

Scenografia: George Gibbs

Costumi: Amanda Friedland

Trucco: Mustaque Ashrafi, Gilbert Romero, Leslie Ann

Curiosità su La casa dei 1000 corpi
I nomi dei personaggi

I nomi di Capitano Spaulding, Otis B. Driftwood e Rufus T. Firefly, sono ispirati ad alcuni personaggi interpretati da Groucho Marx. Il primo viene interpretato in Animal Crackers, il secondo in Una notte all’opera il terzo infine in La guerra lampo dei Fratelli Marx.

Il cameo di Rob Zombie

Rob Zombie aveva pensato inizialmente di fare un cameo nel film nel ruolo del Dr. Wolfenstein, ma ha rinunciato all’idea di apparire con un aspetto “normale”. Il regista ha preferito apparire per pochi secondi nel ruolo di un assistente del Dr. Wolfenstein. Lo potete notare sullo sfondo mentre sfascia una zucca con un martello.

Le citazioni di Aleister Crowley

Nel covo del Doctor Satan, su una parete si possono notare le riproduzioni di alcune delle figure demoniache dipinte dal mistico inglese Aleister Crowley, scoperte sotto l’intonaco della famosa Abbazia di Thélema a Cefalù.

Inoltre, quando Denise finisce nel covo di Doctor Satan, viene calato un registratore che riproduce a ripetizione una versione rallentata del poema “The Poet” di Aleister Crowley, letto dall’esoterista stesso. Il frammento che si sente, nella versione originale, è: “Bury me in a nameless grave”, che si può tradurre in italiano come “seppellitemi in una tomba senza nome”.

Altre curiosità su La casa dei 1000 corpi
  • Howard e Raj guardano questo film in casa della madre del primo nell’episodio 7×21 della serie The Big Bang Theory, .
  • In più di un’occasione, durante il film si vede un manifesto che riporta le foto di due giovani scomparsi. In realtà si tratta di una foto di Rob Zombie e di suo fratello da piccoli. Il fratello è famoso per essere il cantante dei Powerman 5000.
  • La scena all’inizio del film nella quale il rapinatore colpito con un’ascia da Spaulding e cade a terra è stata girata in due versioni differenti, una con sangue e l’altra senza
  • La casa dei Firefly è la stessa usata nel film del 1982 Il più bel casino del Texas, che ha come protagonista Burt Reynolds e Dolly Parton.
  • Dopo la sua uscita è diventato un film di culto ed è stata creata in un’attrazione nella forma di casa stregata per gli Universal Studios basata sul film
Colonna sonora de La casa dei 1000 corpi

Gran parte della colonna sonora del film è stata composta da Rob Zombie, insieme al produttore canadese Scott Humphrey. Una colonna sonora che riesce ad accentuare l’atmosfera horror del film, con le sue influenze heavy metal. Gran parte del lavoro di produzione per la colonna sonora del film è stato fatto nello studio di Humphrey.

Rob Zombie ha scritto una parte dei brani apposta per il film, se si esclude House of 1000 Corpses, che fa parte di The sinister urge, il secondo album da solista di Rob Zombie, uscito nel 2001.

La colonna sonora de La casa dei 1000 corpi Include anche artisti come Buck Owens, Helen Kane, The Ramones, Lionel Richie, Slim Whitman, Trina e Scott Humphrey.

Ecco tutti i brani della colonna sonora
  1. “Howdy Folks” – 0:31
  2. “House of 1000 Corpses” (Rob Zombie) – 3:43
  3. “Saddle Up the Mule” – 0:17
  4. “Everybody Scream” (Theme from Dr. Wolfenstein’s Creature Double Feature Show) (Rob Zombie) – 2:36
  5. “Stuck in the Mud” – 1:16
  6. “Holy Miss Moley” – 0:16
  7. “Who’s Gonna Mow Your Grass?” (Buck Owens) – 2:19
  8. “Run, Rabbit, Run” (Rob Zombie) – 3:01
  9. “Into the Pit” – 1:21
  10. “Something for You Men” – 0:20
  11. “I Wanna Be Loved by You” (Helen Kane) – 2:47
  12. “Pussy Liquor” (Rob Zombie) – 4:57
  13. “Scarecrow Attack” – 2:12
  14. “My Baby Boy” – 0:14
  15. “Now I Wanna Sniff Some Glue” (The Ramones) – 1:34
  16. “Investigation and the Smokehouse” – 0:35
  17. “Bigger the Cushion” – 2:26
  18. “I Remember You” (Slim Whitman) – 2:03
  19. “Drive Out the Rabbit” – 0:13
  20. “Mary’s Escape” – 1:19
  21. “Little Piggy” [Rob Zombie) – 3:54
  22. “Ain’t the Only Thing Tasty” – 0:26
  23. “Dr. Satan” – 0:19
  24. “Brick House 2003” (Rob Zombie (featuring Lionel Richie and Trina) – 3:48
  25. “To the House” – 2:29
Frasi, citazioni e dialoghi tratti da La casa dei 1000 corpi

A braccare gli esseri umani non ci vuole niente, corrono tutti come coniglietti terrorizzati… Corri coniglio scappa!

Otis B. Driftwood

Carina… ma non è il mio tipo. A me piacciono con un po’ più di ciccia. Più la presa è tonda, più la spinta affonda.

Capitano Spaulding

Ascoltami bene, piccola barbie borghesuccia di m*rda io qui sto cercando di lavorare! Lavorare! Sai che vuol dire? Si certo avrai preparato gelati per quei c*glioni dei tuoi amici durante le vacanze estive. Mi dispiace piccolina ma qui non trovi quei ridicoli calzini bianchi con topolino da un lato e paperino dall’altro e neanche fumetti e favole animate. I nostri corpi sono mortali ma questo sangue è per sempre.

Otis B. Driftwood

Le persone vanno vengono ma quanti hanno il coraggio di fermarsi per guardare il basso ventre della bestia, e allora ci penso io a colmare il vuoto, spero che vi piaccia quello che vedete!

Otis B. Driftwood

Ti butteresti anche nel fuoco se ti dicessi che ti porto a vedere l’inferno, ma sei così sciocco che non ti accorgeresti neanche del diavoletto che ti esce dal c**o cantando.

Otis B. Driftwood
I trailer de La casa dei 1000 corpi

Streaming del trailer in italiano se non riuscite a vedere l’anteprima: La Casa Dei 1000 Corpi – TRAILER – Rob Zombie – YouTube

Ecco il link del trailer in lingua originale: House of 1000 Corpses – Trailer (2002) – YouTube

Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.