Django Unchained – curiosità ed errori

Trovate tutto quello che non sapevate sul film, con tanto di errori presenti nella pellicola di Quentin Tarantino

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Django Unchained – curiosità. Sono molti probabilmente gli aneddoti che non conoscevate sul film di Quentin Tarantino, ve ne racconterò qualcuno. Troverete anche gli errori presenti nella pellicola del 2012, che ha come protagonisti Jamie Foxx, Leonardo DiCaprio, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jonah Hill, Kerry Washington, Tom Savini, Gerald McRaney, Misty Upham, James Remar, Don Johnson, Todd Allen, Tom Wopat e James Russo.

Cominciamo parlando di tutti i fatti e gli elementi interessanti che riguardano il film –  Django Unchained – curiosità

1. Quando il dottor Schultz spara ad uno dei fratelli Brittle che scappa in un campo, si vede il suo sangue macchiare il cotone coltivato. In un’intervista Tarantino ha dichiarato che questa immagine rappresenta la metafora perfetta della vendetta da parte degli schiavi e riprende una realtà storica in cui loro, tagliandosi durante la raccolta, macchiavano il cotone con il proprio sangue
2.  In un’intervista alla ABC, Leonardo Di Caprio ha dichiarato di essersi realmente tagliato con un bicchiere di vetro durante la scena in cui il suo personaggio mostra ai due ospiti il teschio di Old Ben e batte il pugno sul tavolo. Nonostante l’infortunio l’attore ha continuato a recitare come se niente fosse, impressionando tutto il cast. Si è poi deciso di utilizzare la ripresa con l’incidente nella versione definitiva del film.
3. Quando Don Johnson si presenta nel ruolo di Spencer “Big Daddy Bennett”, sfoggia un abito tutto bianco, un chiaro omaggio al detective James “Sonny” Crockett della serie “Miami Vice” ed ai suoi inseparabili vestiti bianchi di Armani.
4. Quentin Tarantino scrisse la sceneggiatura di Django Unchained avendo in mente come protagonista proprio Will Smith, che però rifiutò la parte. Sapete perché rifiuto la parte dello schiavo liberato Django Freeman? Will Smith riteneva che Django non fosse il vero protagonista del film. Credeva che lo fosse Christoph Waltz, che nella pellicola interpreta il dottor Schultz, perché è il dentista e cacciatore di taglie ad uccidere il cattivo della storia.
5. Prima di Django Unchained, Jamie Foxx e Kerry Washington avevano già recitato il ruolo di marito e moglie nel film Ray del 2004. Nella pellicola i due interpretavano Ray Charles e la moglie Della Bea Robinson.
6. La performance di Christoph Waltz di un’ora, sei minuti e 17 secondi è la più lunga a essere mai stata premiata con l’Oscar al miglior attore non protagonista.
7. Quando Christoph Waltz cadde da cavallo e si ruppe il bacino, Jamie Foxx per morale gli regalò una sella con cintura di sicurezza incorporata. L’infortunio costrinse Christoph Waltz a girare le prime scene guidando una carrozza, anzichè su di un cavallo, come inizialmente previsto.

12 Errori presenti in Django Unchained

1. Nella scena a Somewhere in Texas, nella quale ci sono due schiavisti a cavallo e con loro sei o sette schiavi incatenati in fila indiana, prima nessuno emette vapore dalle narici o dalla bocca, poi dopo gli schiavi iniziano a sbuffare vapore. Dopo ancora, quando Schultz parla con i fratelli Speck, c’è chi sbuffa (schiavi e i fratelli) e chi no (dentista e cavallo). Cosa molto curiosa.
2. Nella scena nel saloon nella quale Django e Schultz, sono seduti ad un tavolo, prima sul tavolo alle spalle di Schultz c’è una candela accesa nel suo candeliere, poco dopo in un primo piano sul dentista, dietro di lui, la candela è spenta.
3. Il film è ambientato nel 1858, ma nella scena nel saloon, sulla stecca di legno con cui Schultz schiuma un boccale di birra c’è  la pubblicità della birra Knickerbocker. Questa famosa marca fu però prodotta dalla birreria di Jacob Ruppert, solo dal 1867.
4. Nella scena in cui Bennett esamina un foglio, prima lo tiene verticalmente quasi all’altezza del viso, poco dopo lo tiene orizzontalmente e più in basso.
5. Il film è ambientato nel 1858, ma nella scena in cui appare Tarantino come comparsa lui tiene in braccio un pacco di candelotti di dinamite. Django gli spara e lo fa esplodere in mille pezzi, ma la dinamite in candelotti è stata creata da Alfred Nobel soltanto nel 1867. Un altro errore storico.
6. Quando Schulz parla a Bennet di D’artagnan fatto sbranare dai cani, cita Alexandre Dumas. Conclude però il discorso dicendo “Alexandre Dumas era nero”, come se fosse già morto, ma nel periodo in cui si svolge il film Dumas era ancora vivo. Lo scrittore francese muore infatti a Neuville-lès-Dieppe il 5 dicembre 1870. Un errore di lingua o storico?
7. Il Ku Klux Klan è nato solo dopo la guerra civile, mentre il film si svolge due anni prima che inizi.
8. Nella scena in cui Schultz spilla la birra per sé e per Django, quella di quest’ultimo passa da avere pochissima schiuma ad averne parecchia subito dopo
9. Quando viene denudata la schiena di Broomhilde, Calvin dice “si è beccata 4 frustate”, ma i segni sulla schiena sono 5.
10. Nella scena in cui Calvin manda via la sorella, poco prima della scena del teschio, le poggia le mani sulle spalle, ma un stacco dopo la sta tenendo per le braccia.
11. Più volte durante il film vediamo delle bottiglie di birra con il cosiddetto “tappo meccanico Hutter”, cioè quel tappo bianco collegato ad una molla di metallo incernierata in due buchi sul collo della bottiglia, ma questo tipo di tappo è stato inventato 40 anni dopo, nel 1893. Un altro errore storico.
12. Nella casa di Candie c’è una copia del busto di Nefertiti, che è stata scoperto solo nel 1912. Insomma, il film non è molto storicamente corretto.

Altre informazioni a proposito della pellicola presenti sul blog – Django Unchained – curiosità

Recensione film: Django Unchained

Frasi e citazioni: Django Unchained (frasi e citazioni)

Colonna sonora: Django Unchained (colonna sonora)

Una scena particolare: Leonardo DiCaprio e la scena del bicchiere in Django

Siete fan di Quentin Tarantino? Conoscete qualche altra curiosità su Django Unchained? Scrivetelo nei commenti, dopo averle verificate le aggiungerò alla lista.

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Luca Miglietta